Igles Corelli è uno Chef da sempre all'avanguardia, in uno dei suoi piatti storici, “Il Trigabolo 1994”, già in quegli anni proponeva una ricetta che strizzava gli occhi al futuro, dove univa la sperimentazione alla territorialità. Un piatto a base di selvaggina, a dimostrazione che non si è mai allontanato dagli ingredienti della sua provincia ferrarese. È infatti maestro indiscusso di piatti a base di cacciagione, sia da piuma che da pelo: durante le lezioni assisterete anche alla preparazione di un piatto in cui utilizza il germano reale, “Germano reale farcito con salsa ai frutti rossi e morbido di zucca”.
La sua cucina, nel massimo della sua maturità, non conosce confini fra tradizione e tecniche innovative, fra terra e mare, come nel piatto “Calamaretti farciti con branzino e fegato grasso”, che fa parte anch'esso delle lezioni del corso, fra crudo e cotto, fra dolce e salato.
Sostenitore di una cucina creativa, ricca di riferimenti alle tradizioni ma che non finisce mai di stupire, provocare ed evolvere.
Il segreto della sua cucina è «una ricerca continua e non sentirsi mai arrivato ma mettersi continuamente in discussione».
Uno Chef dallo stile unico Igles Corelli, con una forza creativa e innovativa che lo attesta sicuramente come Maestro indiscusso della cucina non solo italiana, ma nel mondo.